.svg)
👋 Ciao
questa è IMPRONTE VIVE, la newsletter per chi vuole opporre resistenza alla FOMO da viaggio, capire come NON fare il turista, 🧢🤳 ma capire come viaggiare in modo più responsabile! 🗺️
🧳 Partenze Giugno, Luglio, Agosto - scopri Copenaghen, Kenya, India e Sri Lanka come un attivista.
Scrivici su Whatsapp per domande e disponibilità!
👣 COMMUNITY: Iscriviti al nostro canale telegram dove droppiamo sconti, iniziative e viaggi in anteprima esclusiva.
📣 CALL FOR LOCAL POV: Vuoi raccontare un’iniziativa o un evento nella tua città che vuoi far conoscere alle persone che ci leggono? Scrivici!
🫶 NEWSLETTER: Iscriviti a Impronte Vive qui :)
🍽️ Anche il turismo può avere un retrogusto amaro
Nel turismo contemporaneo il cibo è ovunque, ma non sempre nutre davvero. È foto per Instagram, piatto tipico da consumare, buffet che straripa di scelte. Ma dietro ogni forchettata, c'è una storia che troppo spesso ignoriamo.
Secondo Elizabeth Becker, autrice di Overbooked: The Exploding Business of Travel and Tourism, il turismo è oggi una delle industrie più potenti del mondo, ma anche una delle meno regolamentate. E il cibo ne è il volto più gustoso – e più ipocrita.
💡Ci hanno detto che ‘ce lo meritiamo’,
ma forse il vero lusso oggi è scegliere di non sprecare…
Nel mondo iperconsumista di WALL·E , l’umanità ha scelto la comodità al posto della coscienza. Il turismo all inclusive, oggi, quanto ci assomiglia?
Il documentario The Last Tourist (2021) mostra chiaramente come il turismo di massa abbia trasformato culture alimentari in spettacoli, mercati in teatri, e cucine tradizionali in menu addomesticati al gusto occidentale.
I piatti che assaggiamo in viaggio sono davvero autentici o sono la versione edulcorata di una cultura, resa commestibile per chi paga?
Nel frattempo, il cibo viene sprecato in quantità enormi, soprattutto nei grandi villaggi e resort all-inclusive, mentre le comunità locali affrontano problemi di accesso, sovrapprezzi e esclusione dalla filiera alimentare del turismo.
Cosa succede quando il viaggio – invece di unire – separa chi cucina da chi mangia, chi lavora da chi gode, chi produce da chi spreca?
🌱 Un viaggio contro lo spreco – andremo a Copenhagen
Proprio per indagare questi temi da vicino, andremo a Copenhagen per un viaggio speciale, tutto dedicato allo spreco alimentare e a nuove visioni del cibo e del turismo.
Un percorso che ci arricchirà tantissimo, grazie all'incontro con realtà che stanno davvero cambiando le regole del gioco:
- 🥕 Too Good To Go: l’app che ha reso virale la lotta agli sprechi, salvando milioni di pasti ogni anno.
- 🍏 Reduced Food: una startup danese che crea insaporitori alimentari da cibo in eccedenza, trasformando scarti in innovazione.
- 📦 MadBoks: organizza distribuzione di cibo recuperato e volontariato attivo per dare nuova vita a ciò che verrebbe buttato, e noi faremo volontariato con loro!
- 🌿 Øens Have: una food forest urbana che unisce agricoltura rigenerativa, educazione e comunità nel cuore della città.
- 🍝 Eat wasted: Mangeremo con loro ad Absalon, uno spazio comunitario dove locali e visitatori si incontrano attraverso diverse attività. I ragazzi di Eat Wasted hanno ideato un progetto per riutilizzare il pane invenduto e trasformarlo in una pasta deliziosa. Li incontreremo per saperne di più.
Hanno scritto di noi
🌳 Green Heroes - Dal 2019 raccontano le realtà sostenibili d'Italia. Storie di innovatrici e innovatori verdi che costruiscono futuro. - Leggi l’articolo
Vuoi scoprire i nostri viaggi? Clicca qui!
QUESTO MESE VI CONSIGLIAMO libri sul ciboooooo 🍝🥦
Un libro che trasforma gli scarti alimentari in risorse preziose, insegnandoci a ridurre lo spreco con creatività. Dopo averlo letto, anche la buccia di una patata diventa l'inizio di una nuova ricetta.
Un’indagine approfondita e accessibile su ciò che mettiamo nel piatto: tra cultura, salute, sostenibilità e curiosità, questo numero della rivista esplora il cibo sotto ogni punto di vista.
ma anche uno sull'impatto del turismo...
Un saggio provocatorio che mette in discussione i confini tra turista e viaggiatore, svelando le contraddizioni del turismo globale e il suo legame profondo con il capitalismo.